Il nero,
il nero come elemento caratterizzante,il nero della notte, delle tenebre, dell'ombra, il nero come accesso alle profondità dell'essere, quelle più nascoste, originarie, ataviche, inconsce, il nero delle pieghe dell'anima che dialoga con il mistero, la trascendenza, la magia. Un viaggio tra atmosfere intrise di spiritualità, sensazioni, racconti sussurrati che anelano essere ascoltati là dove le parole non servono . Le emozioni, come motore trainante, fondamento e creazione dell'intera vita. Una ricerca di cesello psicologico introspettivo, una discesa negli inferi dell'animo, nella luce notturna di un inconscio relegato nell'ombra che non vogliamo e non sappiamo incontrare conoscere e vedere, che ci scuote e condiziona, e con il quale non sappiamo interloquire se non nel fascino del mistero e della magia . La magia, un'arte antica come il mondo, che ha il potere di operare alchimie, tramutando la notte in luce, diventando un mezzo per elaborare vissuti, trasformare e guarire trascendendo la ragione. Simboli e riti che creano spazio nei pensieri e canalizzano la nostra attenzione, che parlano alla nostra atavica memoria, che cesellano e incidono nuove credenze cancellando resistenze. Luci succhiate dall'ombra, trasfigurate, elaborate e portate in superficie, tradotte in immagini intrise di significati e energie, di chiaroscuri lunari, alchimie di emozioni che si insinuano sotto la pelle e dialogano oltre l'apparenza.
Black, black as characterising element, black as the night, as the darkness, as shadows, black as access to the deepest, the most hidden, original, ancestral, and unconscious parts of being, black as the wrinkles of the soul that communicates with mystery, transcendence, and magic. A journey through atmospheres imbued with spirituality, sensations, whispered stories that long for being listened to, there where words are not needed.Emotions, as a driving force, foundation and creation of the entirety of life. A search for an introspective psychological chisel, a descent into the underworld of the soul, in the twilight of a subconscious that has been relegated to the shadows and that we do not want - and are unable to - meet, know or see, which shakes us, and influences us, and to which we do not know how to talk to, outside of the realm of mystery and magic. Magic, an art as old as the world, which has the power to operate alchemies, to transform the dark of the night into light, becoming a means of processing experiences, transforming and healing by transcending reason. Symbols and rituals that make room in our thoughts and channel our attention, that speak to our ancestral memory, that carve and engrave new beliefs by removing any resistance. Lights consumed by the shadows, transfigured, developed and brought up to the surface, translated into images imbued with meanings and energies, and moonlight contrast, alchemies of emotions that insinuate themselves under the skin and communicate beyond appearance.